L'assemblea sindacale dei lavoratori della coop. Nuova Scena - Arena
del Sole, esprime forte preoccupazione per i ritardi e l'approssimazione
con cui si sta affrontando la grave crisi degli spettacoli dal vivo nel
nostro territorio.
Una crisi che è bene ricordare, è principalmente indotta da una politica miope e distruttiva, ben rappresentata dai tagli della Spending Review che vede nella Cultura solo un costo da abbattere.
Una crisi che è bene ricordare, è principalmente indotta da una politica miope e distruttiva, ben rappresentata dai tagli della Spending Review che vede nella Cultura solo un costo da abbattere.
I lavoratori ritengono necessario l'avvio immediato di un confronto
finalizzato a definire una salvaguardia occupazionale ed il rilancio del
Teatro e chiedono:
- un immediato rinnovo della Convenzione con il Comune
- una chiarezza sui tempi e sulle modalità di verifica per la costituzione di quella Fondazione Teatrale da anni attesa
- una piena conoscenza sugli eventuali piani alternativi
Mentre il Teatro Stabile di Bologna – Arena del Sole cuore della città,
rischia di chiudere, non possiamo assistere a sterili giochi di
rimpallo delle responsabilità.
Rivolgiamo un appello a tutta la città affinché si raccolga a difesa di quel patrimonio di professionalità rappresentato dai lavoratori del Teatro Stabile di Bologna e ci impegniamo sin da ora affinché il Teatro rimanga comunque aperto nei mesi estivi con delle iniziative autogestite.
L'assemblea sindacale dei lavoratori di Nuova Scena - Arena del Sole
Bologna, 17 maggio 2013.
Rivolgiamo un appello a tutta la città affinché si raccolga a difesa di quel patrimonio di professionalità rappresentato dai lavoratori del Teatro Stabile di Bologna e ci impegniamo sin da ora affinché il Teatro rimanga comunque aperto nei mesi estivi con delle iniziative autogestite.
L'assemblea sindacale dei lavoratori di Nuova Scena - Arena del Sole
Bologna, 17 maggio 2013.
Nessun commento:
Posta un commento